Il Dottor
Artone Bernardino (alias Dino Artone come scrittore, poeta e saggista), di Scauri (LT)
si è aggiudicato il Premio Internazionale “Marchesato di Ceva” in quel di
Cuneo, nella Sezione “Racconto in giallo”. Questa affermazione arricchisce il
notevolissimo e differenziato “palmarès” di Dino Artone il quale ha conseguito
una gran quantità di riconoscimenti, eccezionali recensioni ed autorevoli affermazioni,
in Italia, di cui non meno di venti come primi premi nazionali.
Non a caso,
nella motivazione del prestigioso Premio Firenze di poesia, nel dicembre 2012,
avvenuta nel famoso Salone dei Cinquecento alla presenza dell’allora sindaco
Matteo Renzi, era riportato che egli è ritenuto uno dei più versatili, colti e
premiati scrittori pontini del Novecento. Ma certamente egli ne è anche uno dei
più fecondi se è vero, come è vero, che
ad oggi egli ha pubblicato ben ventidue
libri tra romanzi e racconti, ventuno testi di poesie, undici commedie e
ventotto testi di saggistica, che è solito regalare ad amici e conoscenti,
spesso senza pubblicizzarli o presentarli. A parte, naturalmente, le numerose
pubblicazioni scientifiche (circa una cinquantina), essendo egli medico
chirurgo con più specializzazioni.
Molti
ignorano, peraltro, che il Professor Bernardino Artone è stato anche - per
circa diciotto anni - Docente in Tecniche della Comunicazione nella Scuola
Superiore della Pubblica Amministrazione, equivalente, per legge, a docenza
universitaria. Ma la sua ben nota riservatezza in merito non gli ha mai
consentito di vantarsene o di pubblicizzare anche questo aspetto delle sue
attribuzioni intellettuali. Lo facciamo dunque noi, qui in piccolo e in parte,
in assenza d’altri. Auguri dunque, a Dino
Artone!