mercoledì 30 ottobre 2013

Recensione After Earth: Il pericolo è molto reale ma la paura è una scelta

“Il pericolo è molto reale ma la paura è una scelta”


E’ in questa frase che il generale Cypher Raige (Will Smith) dice al figlio Kitai (Jaden Smith), il tema centrale di questo controverso e a nostro avviso eccessivamente criticato film di M. Night Shyamalan.

Un mix tra space opera e scenari post apocalittici, con atmosfere tra Hunger Games ed Avatar. Gli umani, fuggiti alla Terra ormai inabitabile ed ostile, approdano in un pianeta i cui abitanti gli riservano una pessima accoglienza, creando esseri in grado di  percepire la paura degli umani usandola per distruggerli.

Smith padre è un valoroso generale, noto per la sua capacità di alienare da sé la  paura, che decide di intraprendere una missione soprattutto per recuperare il rapporto con il figlio Kitai (Jaden) compromesso dalla scomparsa della figlia / sorella.
Durante il viaggio, a causa di una tempesta di asteroidi sono costretti ad un atterraggio di emergenza sull'ormai disabitata ed ostile Terra e per poter lanciare l’allarme, è necessario recuperare un faro segnalatore caduto a 100 km da dove sono atterrati. 
Cyper, bloccato nell'astronave, incarica il figlio di recuperare il faro guidandolo telematicamente e aiutandolo a sconfiggere la paura.

Non un film che resterà alla storia forse, soprattutto perché ricalca molti luoghi comuni (rapporto padre assente / figlio insicuro, sconfitta della paura, terra devastata dall’incuria umana) senza aggiungere nulla di significativo.



Ma per le atmosfere, l’ottima regia e l’interpretazione dei protagonisti, è sicuramente consigliato agli amanti dello scifi.

I nuovi Kindle Fire HDX: Il Tablet

Amazon presenta la nuova famiglia di Tablet Kindle Filre: i nuovi Kindle Fire HDX 7", a partire da 229 EUR, e Kindle Fire HDX 8,9", a partire da 379 EUR.

I tablet Kindle Fire HDX offrono un hardware straordinario, l'ultima versione del sistema operativo Fire OS "Mojito" e funzionalità esclusive come Cloud Collections e altre. I nuovi dispositivi Kindle Fire HDX dispongono di schermo da 7'' o da 8,9'', processore quad-core da 2,2 GHz, batteria della durata di 11 ore e due altoparlanti stereo con audio Dolby Digital Plus.



 I nuovi tablet Kindle Fire sono ideali per il lavoro e il tempo libero e arricchiti con centinaia di novità. Sono sempre semplici da usare e permettono di accedere ai tuoi contenuti preferiti attraverso due modalità di visualizzazione, griglia o sequenza. Perfetti per lavorare ovunque tu sia grazie alla nuova e-mail, il nuovo calendario e a OfficeSuite integrato.


I nuovi tablet sono dispositivi super performanti: hanno aggiunto il più recente motore grafico, raddoppiato la memoria e triplicato la potenza di elaborazione utilizzando il più avanzato processore Quad-Core da 2,2 GHz. I nostri schermi HDX uniscono un'eccezionale risoluzione (fino a 339 ppi), una perfetta riproduzione dei colori sRGB, una migliore luminosità e un contrasto dinamico dell'immagine. A tutto questo si aggiunge una batteria che dura fino a 11 ore, che diventano 17 in caso di utilizzo per la sola lettura.

Persino il  tablet più grande, Kindle Fire HDX 8,9", è incredibilmente leggero. E' stato ripensato da zero il  design utilizzando un nuovo guscio composto da un pezzo unico in magnesio e una lega di vetro e nylon. Pesa solo 374 grammi, il 34% in meno rispetto al modello precedente.

I nuovi tablet Kindle Fire sono stati creati per il lavoro e il tempo libero e arricchiti con centinaia di novità. Restano comunque semplici da usare ed è possibile ora accedere ai propri contenuti preferiti attraverso due modalità di visualizzazione, griglia o sequenza. La nuova e-mail, il nuovo calendario e OfficeSuite integrato permettono di continuare a lavorare ovunque tu sia.
Applicazioni
Come sempre, tutti i Kindle Fire permettono di avere l'ampia selezione dei contenuti digitali di Amazon a portata di mano. Trova le applicazioni e i giochi che preferisci su App-Shop Amazon, scopri milioni di canzoni nel MP3 Store o acquista il tuo prossimo libro tra gli oltre 2 milioni di eBook disponibili nel Kindle Store.
In aggiunta a tutti questi miglioramenti, è stato fatto un ulteriore passo per rendere i tablet Amazon ancora più convenienti. Il nuovo Kindle Fire HD combina l'alta qualità dello schermo del modello precedente a un processore più veloce: il tutto a partire da soli 139€.

Amazon ha senz'altro lavorato con impegno per racchiudere un elevato livello di prestazioni, innovazione e grande attenzione al cliente in questi tablet. 

venerdì 18 ottobre 2013

“Dietro le pagine”, primo appuntamento: Francesco Formaggi racconta il suo esordio letterario

Si è aperta il 4 ottobre 2013 la rassegna letteraria “Dietro le pagine”, realizzata dal Teatro Remigio Paone in collaborazione con “La libreria di Margherita”.
Ospite del primo dei tre appuntamenti previsti è stato l’esordiente Francesco Formaggi: originario di Anagni, studi filosofici a Bologna, antica passione per la scrittura.
Nella suggestiva cornice romana che impreziosisce il foyer del teatro, il giovane ha presentato al pubblico formiano il suo primo romanzo, “Il casale”, noir incentrato sulla complessità dei caratteri e dei rapporti umani, fortemente inclinati al male, che l’autore ha definito come “una sorta di possibilità universale”.
La vicenda muove i suoi passi da un fatto sorprendente – la scoperta, da parte di Francesco, dei brutti alluci di Giulia, la sua fidanzata – e si snoda attorno ad un luogo (il casale del titolo) e ad una vicenda, la scomparsa di uno zio.
L’egoismo dei protagonisti si nasconde sotto maschere sociali che l’autore riesce a far cadere ingrandendo gesti e dettagli, proprio come con uno zoom fotografico perché, “come dice Bergson ne “Il riso”, se ingrandisco l’effetto posso vederne meglio la causa”. E il romanzo, da questo punto di vista, regala una grande libertà compositiva – ha sostenuto l’autore, richiamandosi a Milan Kundera – perché il romanzo nasce proprio con quella volontà di ironia, di “presa in giro del reale”, che ne rappresenta l’intrinseco valore. Intervallata dalle belle letture di Valentina Fantasia, la chiacchierata con Francesco Formaggi si è dunque trasformata in una densa riflessione sulla concretezza della narrativa (rispetto, ad esempio, alla speculazione filosofica) e sugli espedienti, anche tecnici, che rendono un romanzo potenzialmente interessante, come la capacità di far “sbattere” i personaggi tra loro e di farli evolvere dinamicamente.
Si continuerà a discutere di letteratura, nell’ambito della rassegna “Dietro le pagine”, con Alfonso Artone e il suo “Mondo senza tempo” domenica 22 dicembre 2013. Non mancate!
-Fonte:  http://www.forumnews.it/?p=10332#sthash.x0qt6QS6.dpuf

Di Notte ho scoperto le Stelle - di Benedetto Baldascino


Un adolescente diventa uomo rincorrendo le proprie emozioni.Queste, forza anarchica e dirompente che mai il protagonista riuscirà a gestire, sono il centro del romanzo d'esordio del giovane autore. 


Da fine giugno è in libreria , il nuovo libro scritto da Benedetto Baldascino, autore emergente di grosso talento.


Commento

Quando filosofia e teologia vengono sapientemente mescolate ai sentimenti, ne viene fuori un romanzo commovente e profondo. La trama è un artificio ben congegnato per introdurre temi quali l'amicizia, il perdono, la solitudine, l'amore. 

Il romanzo “Di notte ho scoperto le stelle” vuole essere un tentativo per comprendere che dietro eventi tragici, o dietro l’amore, può esserci molto più di un sentimento. C’è una storia: la nostra storia.
L’autore si racconta: “Da adolescente avevo una lista di cose da fare prima dei trent’anni. Raggiunti i venticinque, dopo alcuni anni di esperienza nel volontariato e dopo un’esperienza lavorativa, congelai gli studi in giurisprudenza alla Luiss e decisi di lasciare un mondo che non mi apparteneva per entrare in seminario, dove attualmente frequento il quinto anno di corso. Come un ramo che si spezza all'improvviso, un giorno decisi con consapevolezza di intraprendere questo nuovo cammino, e quel ramo ancora non ha toccato terra. Completati gli studi filosofici, durante il mio primo anno di studi teologici ho deciso di riprendere tra le mani quella lista fatta da adolescente, e c’era un sogno realizzabile, tra gli altri: pubblicare un piccolo romanzo che raccontasse una storia d’amore. Per questo motivo a gennaio del 2012 ho iniziato, dopo il mio trentesimo compleanno, a scrivere. Per alcuni aspetti è sottile la linea di demarcazione tra la mia storia e quella del protagonista, e scrivendo ho scoperto che alcuni tratti sono i miei e che il suo difetto più grande è anche il mio: un cuore capace di amare ma che fatica a lasciarsi amare completamente. “


Trama

La storia: vivere in bilico accettando ogni sfida, anche la più difficile, perché si vive di emozioni: questa è la vita di Vriël Stairinskij. Seguendo le sfide che gli vengono offerte, il protagonista decide di arruolarsi nella Confederazione nemica, ma lo stesso giorno della sua partenza scoppia la guerra e viene strappato dal suo passato per essere catapultato in una vita che non si aspettava. Dopo alcuni anni di addestramento, arriverà il giorno in cui incontrerà lei, Apricò, un’amica che darà un senso nuovo alla sua vita. Insieme vivranno 

emozioni non più forti, ma fragili. In quella fragilità Vriël comprenderà di aver cercato nella vita tutto, ma di aver perso molto. C’è un filo rosso tessuto nella trama della sua vita, in una maglia fatta di tradimenti, fallimenti e perdite dolorose. Tutto avviene quasi per caso, ma non è questo a guidare gli eventi. Conoscendo qual è il senso della propria vita, Vriël riuscirà a capire in che modo percorrerla, a quale andatura, su quali gradini poggiare il peso dei suoi passi. Dopo essere diventato pilota, imparerà a stare con i piedi per terra, ben poggiati sui gradini di un’esistenza instabile.

L’autore ha deciso di devolvere tutto il ricavato dei compensi e dei diritti d’autore aGenitin, l'associazione che si occupa dei neonati prematuri.

E' possibile acquistare direttamente il libro dall'Associazione, evitando il passaggio dalle librerie. Chiunque fosse interessato all'acquisto diretto può contattare l'Associazione inviando mail a fundraising@genitin.it

lunedì 14 ottobre 2013

La Scrittrice Silvana Sanna, recensisce "Mondo Senza Tempo" di Alfonso Artone

Silvana Sanna, Scrittrice, Autrice di vari romanzi tra cui, "Sul filo dei ricordi",  "la Notte del Pipistrello", "La Danza dei Lupi" , "Storie Moderne di Streghe, Fate e Folletti", ha recensito "Mondo Senza Tempo - il Segreto del Prescelto" di Alfonso Artone

Vi propongo le mie considerazioni sull’ebook di ALFONSO ARTONE intitolato “Mondo senza tempo: il segreto del prescelto”, un romanzo di fantascienza forse più adatto a dei ragazzi giovani che conoscono le moderne tecnologie e i termini inglesi piuttosto che a una vecchia signora quale io sono. Tuttavia devo ammettere che la storia mi è piaciuta, intanto perché nonostante la non più verde età ancora sono capace di volare con la fantasia, e poi perché è ambientata in Italia, in un luogo ben preciso, Scauri e dintorni, posti che evidentemente l’autore ama moltissimo, e con dei protagonisti che portano nomi italiani facili da rammentare… e da non confondere come a volte mi accade coi romanzi di autori stranieri. Anzi devo confessare che sono andata a cercare sull’atlante geografico i luoghi che Artone nomina e che non conoscevo ritrovandoli con molto piacere sulla cartina, ho fatto una ricerca anche su internet per recuperare delle immagini… e mi è venuta persino voglia di farci una puntatina come turista…
Da ragazza ho letto diversi libri di fantascienza, il mio fidanzato, e poi marito, ne era appassionato e mi aveva trasmesso la sua passione. In seguito mi sono orientata verso generi diversi, e dunque all’inizio ho fatto un po’ di fatica ad entrare nell’ottica del racconto, sebbene l’autore scriva in modo chiaro, scorrevole e accurato. Ma poi la curiosità di scoprire dove saremmo andati a parare, curiosità che Artone è bravo a tener viva, mi ha incitata ad andare avanti, a prender gusto nella lettura ed ad arrivare alla fine con la consapevolezza di aver letto qualcosa di gradevole e particolare.



Non voglio dire troppo sul contenuto per non privare l’eventuale lettore del gusto della sorpresa. Basti dire che l’argomento di fondo, sempre affascinante, è questo: gli alieni sono tra noi? E quando sono arrivati sulla terra? Forse in epoche remotissime per cui tanti degli avvenimenti, antichi e più recenti, della nostra storia sono da attribuire alla loro presenza e alla civiltà estremamente più avanzata della nostra di cui erano portatori? E quale era, ed è, il loro intento? Quello di mescolarsi agli umani per dar vita a una nuova razza ibridata, oppure di sostituirsi a noi per conquistare unici e soli il nostro mondo? Questa teoria salta fuori attraverso le vicende che vivono i due giovani protagonisti, Roberto ed Alfredo, due fratelli ragazzini assai simpatici, figli di uno scienziato che in un tempo futuro riconducibile a fra circa cinquant’anni, permette loro di intraprendere un viaggio nel tempo, tramite una sofisticata macchina, che li porterà a percorrere varie epoche della nostra storia alla ricerca di notizie e di “qualcosa” che dovrebbe servire a salvare il mondo (e non posso dire di più), con le inevitabili complicazioni che ogni viaggio nel tempo porta con sé, in un continuo andirivieni tra il tempo passato e quello presente e con le imprevedibili sorprese finali quando si giunge alle spiegazioni che tuttavia lasciano la porta aperta a dubbi o magari a futuri sviluppi.
Si intravede dietro il lavoro di Artone, ovviamente di fantasia, un grosso lavoro di ricerca geografica, storica e scientifica, che spazia dalla chimica all’astronomia passando attraverso le antiche lingue. E già questo aspetto dà valore al romanzo che è una lettura adatta soprattutto agli estimatori del genere.

venerdì 11 ottobre 2013

il Ponte delle Parole

Pino De Renzi, su Alfonso Artone

Quando, come e dove un uomo, anzi un ragazzo sempre sorridente come lo è Alfonso Artone, DIVIENE scrittore?
Quando pubblica il suo primo racconto? O il suo primo libro? Quando è pubblicato da un GRANDE editore?? Quando ha finalmente successo? O quando viene 'riconosciuto' come tale dalla 'società' ?
Quando, precisamente, Alfonso ha potuto fregiarsi del titolo degli dèi? Degli dèi, certo, perché l'uso della parola non è per tutti.
C'è chi per esempio le parole le spreca.
C'è per esempio chi, non sapendo che sentimenti esprimere oltre alla facile detrazione e alla discussione razzolante delle galline che beccano l'aia, usa le parole non per esprimere meraviglia davanti ad un libro che nasce ma solamente - sola mente - distacco e sufficienza.
Se la sono davvero mai posta costoro, vostro Onore, la domanda fondamentale di questo processo alle intenzioni?
Quando, un uomo si 'sente' Scrittore?
Io lo conosco, quel momento. Lo conosco benissimo.
Ci si sente scrittori quando in un momento preciso della vita si comprende che ciò che scriveremo noi non lo scriverà mai nessuno. O lo scriviamo noi, quel racconto, quel libro, quel verso, o non lo farà mai più nessuno.
Uno scrittore è un ponte sull'eternità, direbbe Richard Bach: è un 'qualcuno' che si prende l'onere di costruire e raccontare le storie di altri e per gli altri.
Il primo romanzo che ho letto di Alfonso era un ponte sulla morale, sull'amore e sulla coscienza. Il suo secondo libro di fantascienza è un ponte sul tempo e so, ma non rivelo ancora nulla, che Alfonso sta scrivendo e costruendo un altro ponte tra padrI e figli, tra nonni e nipoti, tra genti diverse eppure simili.
Per poter costruire un ponte, però, bisogna avere ben chiaro le sponde che si vuole unire. Bisogna avere un'idea, un progetto, un sogno.
Ecco: è questo il momento in cui uno comincia a sentirsi scrittore. Quando capisce che le sue parole non sono più solo proprie ma di tutti.
Poco importa se le scrivi nel sottosuolo come Dostojevski o se le pubblichi in e-book a 50 centesimi. Poco importa se le pubblicizzi da te o se le affidi alla corrente di un fiume.
A me interessa che le parole non siano sprecate e che si sia avuto il (bi)sogno di scriverle. Non importa quanto sia venduto un libro. Non importa quanto sia 'riuscito'. Importa che tu abbia avuto il coraggio di pensarle e di donarle agli altri. Anzi, di restituirle, visto che le parole, come la vita, non sono del tutto nostre.
Io credo che Alfonso quelle parole le abbia sentite dettate dentro di sé. Ed è da quel preciso momento che Alfonso può dirsi scrittore.


i Libri di Alfonso Artone


giovedì 10 ottobre 2013

Ken Follett: il Pianeta dei Bruchi



 Commento

Sono un fan sfegatato di Follett ma ..

Quando nella quarta di copertina avevo letto le definizioni "insolito" e "godibilissimo" avevo subito intuito che qualcosa non andava: forse il povero recensore si stava arrampicando sugli specchi per invitare ad acquistare un thriller che thriller non era?
I miei peggiori timori, si sono trasformati, aimè, in realtà: il libro non è assolutamente all'altezza degli altri libri di Follet.
Ma come mai?
A mio personalissimo parere, ritengo che l'idea di Follet fosse di scrivere qualcosa di diverso. Forse una storia per ragazzi, che poi ha "aggiustato" (malamente) su consiglio dell'editore per renderla fruibile ad un pubblico adulto: il "suo" pubblico.
Sarà così?
In ogni caso, un ottimo libro per ragazzi. Ma non per il pubblico Follettiano, abituato a ben altro.


Trama

I gemelli Price e il cugino Barile si stanno godendo finalmente il sole e il mare delle vacanze, quando nella loro vita irrompe un parente di cui nessuno ha mai sentito parlare: è lo zio Grigorian, così strampalato da sembrare quasi di un altro pianeta. E in effetti lo zio è in realtà un alieno in missione, deciso a portare i tre ragazzi sul Pianeta dei Bruchi, dove li attende un compito molto importante.

mercoledì 9 ottobre 2013

Premio Letterario ed Artistico DRAGUT: ecco i Vincitori

Irene Sparagna (Sx) Alfonso Artone, Pino De Renzi, Patrizia Cervone, Marina Casaburi (DX)


Il 4 e 5 Ottobre 2013 si è conclusa nella splendida cornice del Castello Baronale di Minturno la seconda edizione del Premio Dragut, che ha registrato un insperato ma meritato successo di pubblico e di partecipazione, al di là delle più rosee aspettative degli organizzatori.
Il consenso popolare delle due serate di Premiazione è dovuto anche alla grande risonanza che il Premio sta avendo sui social network, grazie ai quali si sta diffondendo sempre più il suo motto: “Non più per depredare ma per restituire”, che ha fatto breccia soprattutto su molti giovani talenti.
“Un grande grazie va alle numerose associazioni partecipanti e patrocinanti” ha dichiarato il Presidente del Premio, Pino De Renzi “per le quali il Premio Dragut può essere un ponte e un punto di incontro con la popolazione e le loro iniziative.  Il Premio sta riuscendo nel suo intento di mettere in rete tra loro persone colte e disponibili con i giovani, la nuova generazione che avanza.”
Lo scopo del Comitato per il Premio Dragut, infatti, è innanzitutto quello di offrire uno spazio di espressione a tutte le migliori energie culturali e sociali, nel tentativo di creare tra le diverse generazioni una più profonda conoscenza delle bellezze ambientali, artistiche e storiche.
La prima serata della premiazione, coordinata dalla storica dell’arte Stefania De Vita, si è svolta con l’evento “Ricordi in bianco e nero” in cui il collezionista Amedeo Russo, assieme alla collaborazione di Mario Lepore (anch’egli appassionato collezionista di immagini d’epoca) e agli interventi dell’architetto Cesare Crova e allo storico Salvatore Cardillo, ha illustrato una serie di cartoline d’epoca, raccontando e ricostruendo vari pezzi della storia locale.
Durante la serata finale di Premiazione del concorso, invece, condotta dall’attrice Marina Casaburi, sono stati presentati al pubblico alcuni brani tratti dai componimenti vincenti, selezionati e letti da Patrizia Cervone, Simona Di Meo e Irene Sparagna.  
Gran parte delle opere presentate al Premio sono state inoltre pubblicate nell’Antologia del Premio Dragut 2013, richiedibile scrivendo alla mail del premio: premiodragut@libero.it.



Questi i nomi dei vincitori:
Sezione Racconti
Enrico Lanzara:        “L'accompagna la luna”
Piero Ianniello:         “Il mercato”
Katia Zamprotta:     “Ritorno”
Sonia Vento:             “Anna”
Sezione Poesie
Maria Passariello:   “Corbezzolo”
Maurizio Russo:       “Ombre sulla spiaggia”
Romolo Caldieri:      “Spiaggia dei sassolini”
Sezione Musica
Elio e Caterina:        “Dragut”
Romolo Amici e Beatrice Burchiari:  “Con l'aria di chi sa'”
Mario Simeone:       “Dreaming”
Sezione Foto
Tyler Nardone:         “Look”
Michele Chiomenti: “Scogliere davanti le ex Sieci”
Carlo Magnatti         “Alla faccia di Dragut”
Graziano Di Benedetto: “Scauri di corsa”
Sezione Arte
Lorenzo Pellegrino:  “Custodi del tempo”
Aurora Braga:          “What do you sea”
Cristina Giammaria:            “Golfo di Gaeta”
Premio speciale per il più giovane partecipante al Premio
Luisa Vignoli, con la poesia “Il Mare d’Inverno”.

Durante la serata è stata resa inoltre nota la composizione della Giuria del Premio.
Per la poesia: Rossella Tempesta, Giuseppina Mallozzi, Michela Zanarella;
Per i racconti: Franca Di Nitto, Lorenzo Ciufo, Monica Granata;
Per le foto: Luigi Grieco, Mauro Abate, Ida Tortoriello;
Per i lavori artistici: Ugo Bortolin, Virginia Bartoli, Anna Molisso;
Per la musica: Vincenzo Zenobio,  Antonella Sessa, Mara Recalina;
Durante la serata di Premiazione, si sono esibiti magistralmente al pianoforte gli allievi  del M° Antonella Sessa:
Mariano Herta Dorinel  che ha eseguito “Studio” di Kaciaturian e il Valzer “Opera 69 n°2” di Chopin;
Michele Alberto Monti che ha eseguito “Tarantella in re minore” di Prokovieff e “Valzer opera 69 n°1” di Chopin;                         
Gaspare Saltarelli con “Il Notturno in do diesis minore” opera postuma di Chopin
Paolo Catenaccio “Dalle Suites Inglesi : Bourreè I e II in la minore” di Johann Sebastian Bach e “Arabesque” di Schumann
Ed infine ha concluso Il M° Salvatore Saltarelli con “Torre Bermeja” di Isac Albeniz.

A tutti coloro che hanno donato la loro disponibilità per la riuscita dell’evento il Comitato per il Premio Dragut esprime il più profondo e sincero ringraziamento.


L'Antologia del Premio Dragut 2013


Nella Durso (Sx), Alfonso Artone (Dx)

martedì 8 ottobre 2013

Milanconie di Roberto Zadik

Commento

Questo libro racconta con efficacia il “dietro le quinte” della Milano ricca e caotica. Un dietro le quinte fatto di persone comuni, che parlano il linguaggio del popolo. Lo stesso romanzo  è scritto da una persona semplice e con linguaggio semplice e proprio per questo è forse ancora più efficace. Dalla musica di sottofondo, alle sigarette fumate distrattamente, alla descrizione di Milano, sembra di vivere questa storia davvero con gli occhi dei protagonisti. Consigliatissimo

Trama
Milano raccontata attraverso 7 storie. Metropoli di oggi, affascinante, austera, degradata e problematica come non è mai stata raccontata, con crudezza e ironia tragicomica. Sette storie che portano il nome del loro protagonista; sette storie che narrano, fra malinconia, commedia amara e realismo, i cambiamenti della “Milano da bere” a quella dei tempi di crisi, attraversando diverse tematiche “scomode”, spesso tralasciate dai media, come droga, solitudine, obesità, disoccupazione, differenze religiose e culturali. Una raccolta di vicende, di emozioni e di situazioni tutte “milanesi”. Un omaggio sarcastico e affettuoso dell’autore, alla sua opera prima, a quella che un tempo era “la città del lavoro e delle opportunità”

Angels – Serena Versari ( paranormal romance)


Commento
Quanti hanno pensato che fosse ormai tardi per dare una svolta alla propria vita? Quanti invece, sono rimasti sopraffatti da un evento, inaspettato, che ha interrotto ciò che davano per scontato durasse per sempre? Molti ritengono che la felicità sia determinata dalla consapevolezza di aver fatto la scelta giusta. Ma la realtà va oltre la più fervida immaginazione e ciò che ritenevamo impossibile, è proprio accanto a noi.

Queste sono le linee guida di questo bel paranormal romance in cui viene scandagliato efficacemente l’animo della protagonista – e di ciascuno di noi.

Consigliato per gli amanti del genere, e non.

Trama
Occhi neri come la pece. Occhi chiari come il ghiaccio. Maschio e femmina. Luce e oscurità. Movimento e staticità. Angelo della Vita e Angelo della Morte. Ogni cosa e il suo opposto si equivalgono e niente potrebbe aver vita se non esistesse la sua controparte.
Occhi come smeraldi.
Ci vollero un paio di minuti per riprendersi e, con stupore, si rese conto che la persona che la teneva fra le braccia era proprio il ragazzo che tutti temevano; quello che tutti non riuscivano a guardare in faccia perché terrorizzati dal suo sguardo. Eppure, sembrava così dolce, aveva un volto così
angelico...

Il Cammino delle Rose - Gianluca Ranieri Bandini


Commento
In attesa di leggere il suo nuovo romanzo di fantascienza “Vivere o Morire” abbiamo voluto conoscere Gianluca Ranieri Bandini in un’opera completamente diversa. O forse no.

In una valle incantata, l’equilibrio tra mente, anima e natura, è turbato dall’amore tra Sogno di Rosa e Arhat alla ricerca dei segreti della vita dell’amore e della morte. Davvero bravo l’autore a dipingere l’anima dei protagonisti, le loro passioni, il loro pathos, la loro crescita interiore. Con dialoghi diretti, come pennellate all’interno di una cornice fantastica.
Consigliato a tutte le persone, che vogliono o vorrebbero ancora sognare.

Trama
"Il Cammino delle Rose" è la storia di una crescita sentimentale. Arhat è appena un ragazzo quando resta solo al mondo ma, grazie agli insegnamenti profondi del proprio maestro Sejtai, dedica degli anni all'ascesa spirituale e alla comprensione delle cose attraverso la contemplazione e la cura della Natura, incarnata nelle sue rose rosse. Quando pensa d'aver trovato un equilibrio, sul suo cammino, un giorno, fa un incontro inaspettato, che ribalterà completamente le sue convinzioni e le sue priorità, sconvolgendogli la vita: l'amore. Da quel momento, Arhat non riesce a vivere più come prima e, con l'acquisizione di questa nuova e stravolgente esperienza, dovrà trovare un nuovo, più forte e duraturo equilibrio, figlio di una comprensione ben più profonda di sé stesso, che gli svelerà automaticamente il senso della vita.

Una favola senza tempo, che parla al lettore di vita e di poesia, di amore e di morte, e di un magico luogo dove la fragranza e il colore delle rose inducono pace e armonia, la gioia dei sensi.

lunedì 7 ottobre 2013

Vladimir Luxuria, ospite speciale di Visioni Corte


  Venerdì 11 ottobre, ore 18,30, Castello Baronale di Minturno



Vladimir Luxuria sarà graditissima ospite di Visioni Corte per la presentazione del suo nuovo romanzo L’Italia migliore. Appuntamento per venerdì 11 ottobre 2013, ore 18.30, al Castello Baronale di Minturno. Introdurrà la scrittrice l’amico Ennio Trinelli, regista, autore teatrale, scrittore e pittore, nonché rappresentante del portale GaiaItalia.com, media partner della manifestazione. Ingresso libero.

Vladimir Luxuria, artista ed ex parlamentare, nata a Foggia nel 1965 come Vladimiro Guadagno, è oggi la transgender più famosa d’Italia. Una laurea in Lingue con 110 e lode, attrice e scrittrice, è stata per anni la regina indiscussa del Muccassassina, storico locale gay romano. Chi ha paura della Muccassassina? è anche il titolo della sua autobiografia uscita nel 2007 per Bompiani. All’attività nel mondo dello spettacolo, ha sempre affiancato una grande partecipazione alla battaglia in favore dei diritti civili di tutte le minoranze. Il suo impegno politico ha raggiunto il culmine nel 2006, quando è stata eletta deputata nelle file di Rifondazione Comunista, diventando la prima transgender a entrare nel Parlamento italiano. La sua partecipazione all’Isola dei Famosi, conclusasi con la vittoria dell’edizione 2008 del programma, ha scatenato un acceso dibattito. Dopo Favole non dette (2009) ed Eldorado (2011), L’Italia migliore è il quarto libro che pubblica con la Bompiani.

IL LIBRO
L’Italia migliore
Camilla vive in un paese di provincia. Una vita tranquilla tra marito, figlio e vecchia madre malata di Alzheimer. Sua sorella Marianna è tutt’altro: una nota conduttrice tv, che si fa di coca e ha ottenuto il programma L’Italia migliore andando a letto con il disgustoso direttore di Italia tv, un’immaginaria rete privata. In sei puntate verranno presentati altrettanti personaggi che hanno compiuto atti di eroismo. Gli ascoltatori eleggeranno con il televoto il vincitore, che otterrà un premio in denaro, ma i concorrenti sono davvero degli eroi votati all’accoglimento degli altri? E Marianna è solo una star tutta bizze e tic nervosi o c’è dell’altro? Forse no. Forse la falsa cartomante che a Roma l’ha convinta a tornare al paese per un incontro con l’anziana madre malata non aveva torto, era uno strumento di un destino bizzarro ma necessario. C’è un dramma alle spalle di Marianna e molti sono i colpevoli nella sua famiglia. Tornare a casa significherà confrontarsi con gli attori di quella sofferenza, con se stessa, con una vita che reclama un senso finale. Vladimir Luxuria sa parlare con semplicità e forza del dolore e della violenza, in un libro in cui la critica corrosiva ai vizi della società dello spettacolo si salda alla rappresentazione cristallina della femminilità violata del suo personaggio più riuscito.


Parte la seconda edizione di Visioni Corte

Dopo l’ampio successo dello scorso anno, torna Visioni Corte – Rassegna Internazionale del Cortometraggio Indipendente, con una seconda edizione che non mancherà di stupire. L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse”, si svolgerà a Minturno dall’8 al 12 ottobre e gode del patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Latina, Comune di Minturno, Pro Loco Minturno, Roma Lazio Film Commission, Latina Film Commission, Amnesty International.

Ospite speciale di questa seconda edizione sarà Vladimir Luxuria, che presenterà il suo quarto romanzo, “L’Italia Migliore”, venerdì 11 ottobre alle ore 18,30 presso il Castello Baronale di Minturno. Introduce Ennio Trinelli, regista teatrale e scrittore.

Quest’anno sono giunti circa 250 cortometraggi per le sei categorie previste che, per il periodo di forte crisi che stiamo vivendo, è un bel risultato, soprattutto considerando quanto impegno e risorse servano per fare un cortometraggio. Tra i corti pervenuti, moltissime opere italiane, ma anche una maggiore partecipazione dall’estero, come Spagna, Francia, Russia, Germania, Inghilterra, Ucraina, Belgio, Grecia, Turchia, Iran, Serbia, Canada, Repubblica Ceca, Olanda, Romania, Stati Uniti e addirittura India e Singapore. Le opere in gara sono di eccellente qualità, di tanti generi diversi per soddisfare tutti i gusti: dalla commedia al drammatico, dal giallo al noir, dal grottesco all’intimista, dalla fantascienza al fumetto, dall’inchiesta al sentimentale. Buona la presenza nei corti in gara anche di interpreti italiani di rilievo nazionale come Massimo Ghini, Gabriele Pignotta, Valerio Mastrandrea, Valeria Solarino, Marco Cocci, Tosca d’Aquino.

Visioni Corte è un progetto con una grande ambizione: diffondere la bellezza, la cultura e le tradizioni del Sud Pontino. Nel Golfo, Minturno può considerarsi un diamante ancora grezzo, poco conosciuta, se non per il lungomare di Scauri, che sfrutta solo al minimo quelle che sono le sue enormi potenzialità. Con questa iniziativa l’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse” desidera arrivare a tutta la penisola italiana e uscire dai confini nazionali per giungere nel cuore dell’Europa e oltreoceano. Il nostro Festival si pone infatti come un evento internazionale, destinato  all’Italia e all’estero.

Visioni Corte è un concorso di tipo cinematografico, creato da amanti del cinema e indirizzato a tutti gli autori e i registi di cortometraggi indipendenti, che non hanno grandi mezzi economici o che, comunque, non lavorano per grandi case di distribuzione. In sole due edizioni abbiamo ricevuto oltre 500 cortometraggi e questo testimonia la credibilità e la passione che abbiamo trasmesso agli amanti di questa suggestiva arte. Quest’anno abbiamo avuto l’onore e il prestigio di ottenere anche il patrocinio della Roma Lazio Film Commission, a suggellare l’alto valore culturale e di qualità della nostra manifestazione. Anche Amnesty International, che nella prima edizione ha presenziato con un cortometraggio in esclusiva e fuori concorso, ha ribadito il suo interesse scegliendo di consegnare un premio per i diritti umani al film più meritevole. Inoltre, abbiamo siglato una importante partnership con il quotidiano online GaiaItalia.com, che ha anche sede in Spagna, il cui direttore si è così appassionato al progetto da sostenerci con un’estesa promozione su territorio nazionale e internazionale, oltre ad assegnare un premio speciale ad uno dei corti in gara.
Evento unico nel suo genere in tutto il Sud Pontino, il concorso si articolerà in 6 sezioni che prevedono la fiction, l’animazione, il documentario, il videoclip, i corti realizzati dalle scuole e quelli confezionati a budget molto ridotti.  Esistono tanti modi di raccontare una storia con la telecamera, noi crediamo nella pluralità espressiva e nella sua forza. Avere tante categorie diverse tra loro è una sfida, ma abbiamo voluto dare spazio anche a chi di solito trova poche possibilità per esprimersi in manifestazioni di tale genere.


L’evento si articolerà in 5 giorni: martedì mattina all’Aula Magna del Liceo Scientifico “Leon Battista Alberti” per la sezione CortoSchool, mercoledì sera con il CineAperitivo al Pub “Lo Scoglio”, storico locale incastonato nella splendida location della Baia di Monte d’Oro a Scauri e con una programmazione “giovane”; infine nella suggestiva cornice del Castello Baronale di Minturno, nei giorni 10, 11 e 12 ottobre 2013, certi che la bellezza della nostra città riempirà gli occhi di tutti i partecipanti che interverranno. Inoltre il mese di Ottobre, che è considerato a ragione un “mese spento” sia dal punto di vista turistico che della collettività, sarà per la prima volta nel nostro territorio un periodo “vivo” e di fermento per la comunità, in quanto l’evento coinvolgerà un numero consistente di persone. Confidiamo nella curiosità e nella collaborazione di tutti per aiutarci a rendere Visioni Corte un evento apprezzato e conosciuto a livello internazionale.


FINALISTI VISIONI CORTE 2013


CORTOFICTION
ALZHEIMER, TO ABANDON THE SELF
Turchia, anno 2013, drammatico, durata 15’, regia Neslihan Siligur
Un uomo ormai anziano si prende cura della moglie malata di Alzheimer che si è completamente dimenticata di lui. Dopo lunghi anni felici vive con una donna che lo vede come un estraneo, mentre nei gesti di lui c’è ancora tutto l’amore e la comprensione di un tempo.
AMIR
Italia, anno 2013, drammatico, durata 10’, regia Jerry D’Avino
L’insondabilità dei ricordi raccontata attraverso un film che sembra di guerra, ma che invece segue la teoria di alcuni studiosi secondo cui già alla 23esima settimana i bambini nella pancia della mamma riescono a percepire nuovi stimoli.
BAGHDAD MESSI
Kurdistan, anno 2013, drammatico, durata 16’ 30’’, regia Omar Kalifa Sahim
Iraq 2009. Il piccolo Hamoudi ha una vera passione per il calcio e per Lionel Messi e gioca come può sebbene sia senza una gamba. Si avvicina la finale della Champions League tra FC Barcellona e Manchester United che vorrebbe vedere con i suoi amici, ma la sua tv si rompe e bisogna andare a Baghdad per ripararla.
CUORE SOMMERSO
Italia, anno 2012, drammatico, durata 14’ 14’’, regia Federico Lubino
Giulia è una bambina che ama nuotare e lo fa in maniera agonistica, come la mamma. Il padre non ha mai tempo per lei, che si sente sola e trascurata. C’è qualcosa che non riesce ad affrontare da sola e che la fa chiudere in se stessa. Per lei e suo padre si avvicina il momento di affrontare la realtà. Special Guest: Giorgia Wurth
DREAMING APECAR
Italia, anno 2013, commedia, durata 16’, regia Dario Leone
Caterina è una donna di 45 anni da mesi senza lavoro e trovarne uno sembra impossibile. Accetta quindi di fare la badante di Gheorghe, un esuberante ottantenne sulla sedia a rotelle che non parla italiano. Un’esperienza che cambierà la vita a entrambi. Special Guest: Lorenza Indovina
ELECTRIC INDIGO
Belgio, anno 2013, drammatico, durata 24’, regia Jean Julien Collette
Indigo è una bambina con una famiglia particolare, non convenzionale. Cresce tra anticonformismo e libertà, ma quando conosce la sua vera mamma tutto il suo mondo crollerà e a quel punto dovrà scegliere chi vuole davvero essere.
IL PASSEGGERO
Italia, anno 2013, giallo, durata 18’, regia Benni Piazza
Anni ’50. Un uomo si sveglia di soprassalto su un treno quasi vuoto. Di fronte a lui un buffo ometto lo fissa con un sorriso inquietante e comincia a parlare di uno strano assassinio. Un omaggio ai romanzi gialli di Agatha Christie.
KINISIS
Olanda, anno 2012, drammatico, durata 20’, regia Leonardo Cariglino
Maria vive a Salonicco, in Grecia, e deve andare ad un incontro di lavoro, ma sembra che sia proprio una giornata piena di ostacoli. Infine, quando sembra avercela fatta, farà una terribile scoperta che non potrà mai più dimenticare.
LA CROIX ET LA BANNIERE
Francia, anno 2012, commedia, durata 10’, regia Cyril Battarel
Tre uomini sono chiusi in una cella, in attesa dell’esecuzione. Un vecchio prete fa loro visita e si offre di confessarli, ma il tempo stringe e ben presto scopriranno quali sono le sue vere intenzioni.
L’INCOGNITA
Italia, anno 2013, drammatico, durata 19’, regia Enrico Muzzi
Un uomo di mezza età perde improvvisamente il lavoro e la vita assume un altro aspetto. Il mutuo da pagare, nessun’altra prospettiva di impiego all’orizzonte e una famiglia da mantenere. In questa disperazione comincia a pensare all’unica via di salvezza che gli sembra possibile…
MA CHE DIFFICOLTA’
Italia, anno 2012, commedia, durata 13’, regia Ilaria Cirino Pomicino
Leonardo è disoccupato e una mattina decide di farla finita. Tenta di suicidarsi in ogni modo, ma sembra che sia davvero più complicato di quel che pensava. Special Guest: Marco Cocci, Tosca d’Aquino
MORE THAN TWO HOURS
Iran, anno 2013, drammatico, durata 15’, regia Ali Asgari
Le tre del mattino. Una coppia di fidanzati vaga per la città in cerca di un ospedale che si prenda cura della ragazza, ma è più difficile del previsto. C’è un intervento da fare, servono dei documenti e non resta molto tempo.
MY LOVELY KATE
Spagna, anno 2013, fantastico, durata 11’ 53’’, regia Aitor Zabaleta
Kate è una bambina ed è rimasta sola. Suo padre le ha lasciato una lettera in cui spiega le sue ragioni, legate alla sua vera identità e al suo destino. Alcune strade vanno percorse in solitudine. Sarà in grado di reggere quello che è anche il suo destino?
NOT LESS THAN 50 KG
Ucraina, anno 2013, commedia, durata 12’ 07’’, regia Maryna Artemenko
Una giovane ragazza si scontra con gli stereotipi della società e comincia a cambiare il suo corpo cercando di mettere su peso per essere accettata. Basterà per raggiungere il suo scopo?
POSTALES DESDE LA LUNA
Spagna, anno 2012, drammatico, durata 18’ 24’’, regia Juan Francisco Viruega
Julien e Louis intraprendono un viaggio nel sud della Spagna, con la speranza di ritrovare intatti i luoghi felici della loro infanzia, ma i brulli paesaggi e fantasmi del passato affollano il loro presente in maniera palpabile.
REFUGIO 115
Spagna, anno 2012, horror, durata 8’ regia Ivan Villamel
Marzo 1938. Barcellona è devastata dai bombardamenti italiani. Una coppia cerca rifugio dalle bombe in una specie di grotta, ma qualcosa di sconosciuto si nasconde nell’oscurità.
RUMORE BIANCO
Italia, anno 2013, drammatico, durata 12’, regia Alessandro Porzio
Luca è un “vegetale”, Alice è la sua compagna. La loro vita non potrà mai più essere quella di prima. Restare insieme ha ancora un senso?
SECOND WIND
Russia, anno 2012, fantascienza, durata 7’, regia Sergey Tsyss
Mondo post apocalittico. Ogni giorno un uomo crea un fiore di alluminio e lo pianta un prato senza erba. E’ la sua unica ragione di vita, intorno a lui non c’è nient’altro, nemmeno l’ossigeno.
STOLEN LIGHT
Inghilterra, anno 2013, drammatico, durata 14’ 34’’, regia Riccardo Sai
Mentre Rose sprofonda lentamente nella depressione, Jonas tenta in ogni modo di ricucire il loro rapporto. Il peso della mancanza li allontana sempre di più. Basteranno i suoi sforzi per ricominciare insieme?
THE MAN WHO FED HIS SHADOW
Grecia, anno 2012, drammatico, durata 18’, regia Mario Garefo
Un prestigiatore conosce un trucco speciale: è in grado di far mangiare la sua ombra che, curiosamente, è quella di una figura femminile. Sembra un’illusione, ma il cibo sparisce davvero.
UN RITORNO
Italia, anno 2013, drammatico, durata 15’, regia Ciro D’Emilio
Dopo dieci anni di assenza, Carmine ritorna nella sua terra d’origine, in seguito ad un lutto. Si scontrerà con un passato lasciato alle spalle e con un fratello impantanato in uno sbaglio che continua a seguirlo.
UNA MORTE ANNUNCIATA
Italia, anno 2013, commedia, durata 13’ 25’’, regia Valerio Groppa
Il commissario Giannoccaro indaga su un caso di omicidio davvero particolare. I testimoni sembrano non sapere nulla e anche il movente sembra poco chiaro. Ma chi è davvero la povera vittima? Special Guest: Massimo Ghini, Gabriele Pignotta
VAI COL LISCIO
Italia, anno 2012, commedia/horror, durata 12’, regia Pier Paolo Paganelli
Da una settimana due band di ballo liscio suonano ininterrottamente in una balera per sopravvivere ad una minaccia terrificante. Sono ormai allo stremo delle forze e restare ancora in piedi è sempre più difficile. Forse nemmeno i consigli di Raoul Casadei potranno salvarli dall’inevitabile. Special Guest: Valerio Mastandrea, Andrea Mingardi, Pif, Raoul Casadei

 CORTOZERO
CIVVY STREET
Inghilterra, anno 2013, drammatico, durata 5’ 23’’, regia Matt Worthington
Un uomo anziano col viso scavato dal tempo e da alcune scelte sbagliate, vive da solo, assillato dalla sua ossessione per l’alcool e le sue paure. Realtà e ricordo si mescolano in una dimensione onirica difficile da distinguere. Un omaggio al neo realismo italiano.
IL CINEMA LO FACCIO IO
Italia, anno 2012, commedia, durata 13’, regia Alessandro Valori 
Un regista, uno sceneggiatore e un attore partono alla volta di alcuni sopralluoghi per un film opera prima. Cinque anni di programmazione ma ancora nessuna scena girata. Ci saranno davvero i soldi per realizzare la pellicola?
IL CONFINE
Italia, anno 2012, drammatico, durata 7’, regia Gianluca Zonta
Marco e Sara si rivedono dopo 5 anni dalla fine della loro storia. Dopo un iniziale imbarazzo i vecchi conflitti salgono presto a galla e finalmente la sincerità avrà il sopravvento. Sarà un nuovo inizio?
IL TRUCCO
Italia, anno 2011, commedia, durata 4′, regia Riccardo Banfi

Un trucco per fermare il tempo prima di andare a scuola. E’ questa l’idea di un bambino che ha una passione segreta…
IO NON PARLO MAI
Italia, anno 2012, commedia, durata 14’ 57’’, regia Raffaele Salvaggiola
Tommaso è un giovane insegnante precario di matematica che si vive tra alti e bassi. L’inaspettata supplenza per l’ultimo mese di scuola presa in extremis apre le porte ad un sogno che coltiva da tempo. Ma forse un imprevisto rovina i suoi piani.
L’APPUNTAMENTO
Italia, anno 2012, commedia, durata 10’, regia Gianpiero Alicchio
Due ragazzi invitano due coetanee a cena fuori, un primo appuntamento in cui fanno decidere tutto alle ragazze. Sembra andare tutto per il verso giusto, ma al momento dei saluti qualcosa cambia i piani e la serata cambia.
L’ULTIMO SCATTO
Italia, anno 2013, commedia, durata 8’ 38, regia Serena Del Prete 
Alessio ha cinque giorni di tempo per pagare l’affitto. Suo malgrado si vedrà costretto a raggirare Toni, un vecchio amico che non vedeva da anni e che incontra per caso.
PARLEY
Italia, anno 2013, noir, durata 7’, regia Domenico Guidetti 
Un killer tenta la scalata al potere all’interno dell’organizzazione per cui lavora, lasciando dietro di sé una scia di sangue, ma il finale non sarà scontato.
PELUQUERO FUTBOLERO
Spagna, anno 2012, commedia, durata 13’, regia Juan Manuel Aragon
Pelayo vuole tornare a casa sbarbato e con un nuovo taglio di capelli. E’ buio e lui è disorientato, ma trova un barbiere ancora aperto. La sua salvezza però si trasforma in un incubo, quando scopre di essere tra le mani di un fanatico del calcio.
PRIMERA COMUNION
Spagna, anno 2011, commedia, durata 7′, regia Chiara Sulis
Sara ha 8 anni e oggi è il giorno della sua prima comunione. Un evento importante, che però non è il suo primo pensiero e nella sua immaginazione la realtà si confonde con la fantasia.
ULTIMO CAPITOLO
Italia, anno 2010, noir/commedia, durata 15’, regia Filippo Filetti
Uno scrittore di romanzi polizieschi sta ultimando il suo ultimo libro, quando improvvisamente i personaggi da lui creati prendono vita nella stanza e sembra che qualcuno sia particolarmente insoddisfatto del suo ruolo.

CORTO ANIMATION
I PROMESSI LEGO
Italia, anno 2012, durata 4’ 19’’, regia Marco Costa 
La storia di Renzo e Lucia raccontata con gli occhi di un bambino attraverso i famosi mattoncini Lego. Un modo divertente, originale e volutamente “sgrammaticato” di omaggiare un classico della letteratura italiana.
LIFE
Canada, anno 2012, durata 1’ 57’’, regia Matteo Gardin 
Interamente realizzato in 3D, la storia di un simpatico personaggio che scoprirà a sue spese come la musica sia una forma di vita. Solo ritrovando la melodia il cerchio della vita ricomincerà.
LIGHTNING STRIKE
Italia, anno 2013, durata 3’ 46’’, regia Matteo Caruso 
Una piccola storia d’amore che nasce da un fraintendimento, il coraggio di affrontare una sfida apparentemente impossibile per coronare il sogno si stare finalmente insieme.
ORIGAMI
Spagna, anno 2013, durata 5’ 52’’, regia David Pavon 
C’era una volta una barchetta di carta che viveva abbandonata in un negozio di giocattoli, quando un giorno intraprende per caso quello che sarà il viaggio della sua vita, verso destinazioni lontane.
TRUE LOVE
Italia, anno 2013, durata 7’ 27’’, regia Giorgia Boscarino 
Quasi tutti amano il caffè, ma se il caffè potesse amare, chi sceglierebbe? La storia di un amore vero e indissolubile che avviene sotto i nostri occhi, ignari di tutto.
Realizzato in stop motion.
WHERE DO THE WILD BUTTERFLIES GROW?
Repubblica Ceca, anno 2012, durata 6’, regia Vladka Macurova
Una piccola creatura nasce in un mondo fantastico in cui nulla è come sembra. Tra stupori e meraviglie andrà alla ricerca di compagnia e di appartenenza. Una storia poetica sulla ricerca delle affinità e sulle differenze.
ZWEIBETTZIMMER
Germania, anno 2012, durata 9’, regia Fabian Giessler 
Due anziani, una camera a due letti e una sola finestra. Le giornate sono lunghe da passare, ma qualcosa può cambiare il corso del tempo. Cosa ci sarà fuori da quella finestra? E chi merita quel posto privilegiato?

 CORTO DOC
GUIDO DUTY GORN
Italia, anno 2013, durata 9’ 30’’, regia Carlo Crapanzano 
La storia di un giovane artista, il suo modo diverso di creare la sua forma espressiva, attraverso una storia personale complessa e difficile.
ICELAND
Italia, anno 2013, durata 15′, regia Alessandro Lucca
La misteriosa e selvaggia Islanda, terra di ghiaccio e di fuoco, con i suoi paesaggi mozzafiato e i percorsi impervi. Un viaggio avventuroso, visto con gli occhi meravigliati di chi ha sognato questa meta per anni.
LA VITA DOPO DI NOI
Italia, anno 2013, durata 3‘ 14’’, regia Massimiliano Mattioni
Nel 50° anniversario della tragedia italiana del Vajont un ricordo breve ma intenso delle vittime del più grande disastro dal dopoguerra. Un futuro negato soprattutto a tanti bambini, in un paesaggio dove passato e presente si confondono.
RITRATTO DI UNA GENERAZIONE
Italia, anno 2013, durata 7‘ 09’’, regia Olmo Bisigato 
Un breve spaccato di pensieri, riflessioni ed esperienze della vita di alcuni giovani studenti alla ricerca di un lavoro e di concrete speranze in un mondo che sembra sordo alla sua generazione migliore e più importante.

CORTOMUSIC
FOREVER
Spagna, anno 2011, durata 3’ 17’’, regia Rakesh B. Narwani, artist The Tragic Company
Una ragazza cammina per strada, quando sente le note di una canzone e le segue, trovando una chiave. Quale sarà la porta giusta? E chi ci sarà ad aspettarla?
LI CULURA
Italia, anno 2013, durata 3’ 40’’, regia Davide Vigore, artist Mario Incudine
Un filo luminoso che passa per le case, le piazze e le strade lega gli abitanti di un piccolo paesino siciliano, unendo gli uni agli altri in una comunità davvero speciale. La musica e le persone rendono questo paese vivo e pulsante.
L’UOMO SULLA LUNA
Italia, anno 2013, durata 5’, regia Ciro Mattei, artist Peppesmith
La storia dello sbarco sulla luna di Apollo 11 in chiave trash novel, con poche risorse, in maniera esilarante per divertire e divertirsi. L’arte della crisi aguzza l’ingegno e la fantasia e genera sorrisi.
NEGAZIONI CHE SI NEGANO
Francia, anno 2013, durata 3’ 30’’, regia Solenn Le Marchand, artist Cabeki
Una fabbrica sperduta in mezzo ad un campo di occhi che si muovono, un uomo solo che muove i fili, quando all’improvviso una mano si ribella… Interamente realizzato in stop motion.
NON PENSARE
Italia, anno 2013, durata 4’ 32’’, regia Davide Mella, artist Note d’amianto
Due ragazzi si trovano più volte nello stesso posto e contemporaneamente in molti posti diversi. Come sarebbe la tua vita se avessi fatto delle scelte pensate invece che altre? Ce lo raccontano loro sulle note hip hop.
PER CONSECUZIONE
Italia, anno 2012, durata 2’ 49’’, regia Daniele Greco, artist I Beni Estorti
Due ragazzini sono amici e giocano insieme, ma talvolta non si capiscono. Il difficile rapporto tra due persone interpretato in chiave infantile in uno scenario che partecipa alle difficoltà.
TE Y DESILUSION
Spagna, anno 2012, durata 5’ 50’’, regia Biktor Kero, artist Santos De Goma
A volte l’amore è visto come qualcosa che si può comprare, magari al supermercato o dopo averlo visto nella vetrina di un negozio. Ma è davvero così facile avere l’amore?
VIVO COSI’
Italia, anno 2013, durata 4′ 53”, regia Lorenzo Cammisa, artist Diversamente Rossi
Un uomo solo con i suoi pensieri, una cena frugale e una scatola piena di ricordi. Tante fotografie, un lecca lecca incartato e una gabbia vuota… Per chi saranno i suoi pensieri?

 CORTOSCHOOL
COME AL SOLITO
Italia, anno 2013, durata 9’ 20’’, regia Rodolfo Lissia, Liceo Ginnasio “Luigi Galvani” di Bologna
La giornata tipo di un comune studente italiano, tra le difficoltà, le mancanze e i disagi che affliggono la scuola pubblica di oggi, sempre più svilita e senza risorse. Storia di ordinaria sopravvivenza socio-scolastica.
IL CAMBIO DELLA GUARDIA
Italia, anno 2013, durata 10’, regia V B Discipline Spettacolo, Liceo Artistico “Paolo Toschi” di Parma
Max, Luca e Alessandra sono tre ragazzi con la passione della musica. Suonano insieme per le strade e parlano di lavoro, della società e di crescere… ma il tempo dei sogni è finito e dovranno confrontarsi con la realtà.
MURALES
Italia, anno 2013, durata 11’, regia Luigi Marcon, I.t.i.s. “Antonio Bernocchi” di Milano
Un operaio viene licenziato e non trova un nuovo lavoro. Depresso si allontana da famiglia e amici. Ma un’improvvisa ispirazione gli permetterà di risalire la china.
FUORI DAL MONDO
Italia, anno 2013, durata 15’, regia Giuseppe Massarelli, Ist. Comprensivo “Savio – Montalcini” di Capurso (Ba)
Cosa succederebbe se un giorno, all’improvviso, tutti i dispositivi tecnologici diventati per noi indispensabili non funzionassero più? Niente cellulare, tablet, computer… Come sarebbe la nostra vita oggi senza questa schiavitù?
PROTASOV
Italia, anno 2012, durata 10’, regia Laboratorio Cinematografico “Pier Paolo Pasolini” di Cosenza
In una sezione del Partito Comunista Italiano si rivive la recente storia della 
sinistra, dalla caduta del muro di Berlino alla crisi economica. Una dislocazione temporale in cui 25 anni di politica vengono ripercorsi in pochi minuti.

VISIONI CORTE 2013
2^ Edizione
PROGRAMMA
Minturno, 8-12 Ottobre 2013
Ingresso Libero



MARTEDI 8 OTTOBRE
Visioni Scolastiche
Ore 11,15 – Liceo Scientifico “Leon Battista Alberti”
Saluto del Preside Prof. Amato Polidoro
Saluto Autorità
Proiezione cortometraggi categoria CortoSchool
Il cambio della guardia
Come al solito
Fuori dal mondo
Protasov
Murales
Premiazione

MERCOLEDI 9 OTTOBRE
CineAperitivo

Ore 18,30 – Pub “Lo Scoglio”
Proiezione primo gruppo cortometraggi in gara
Till the end – fuori concorso
L’ultimo scatto – CortoZero
Refugio 115 – CortoFiction
Where do the wild butterflies grows – CortoAnimation
Forever – CortoMusic
My lovely Kate – CortoFiction
La vita dopo di noi – CortoDoc
Ma che difficoltà – CortoFiction
Amir – CortoFiction
Primera Comunion – CortoZero
Guido Duty Gorn – CortoDoc
Il confine – CortoZero
Li culura – CortoMusic

GIOVEDI 10 OTTOBRE
Visioni Serali

Ore 20,30 – Castello Baronale
Proiezione secondo gruppo cortometraggi in gara
Il cinema lo faccio io – CortoZero
Life – CortoAnimation
Cuore sommerso – CortoFiction
Not less than 50 Kg – CortoFiction
The man who fed his shadow – CortoFiction
Peluquero Futbolero – CortoZero
Stolen light – CortoFiction
Non pensare – CortoMusic
Kinisis – CortoFiction
Vai col liscio – CortoFiction
Negazioni che si negano – CortoMusic
L’incognita – CortoFiction
Io non parlo mai – CortoZero

VENERDI 11 OTTOBRE
Visioni Letterarie

Ore 18,30 Castello Baronale
Presentazione libro “L’Italia Migliore” di Vladimir Luxuria
Presente l’autrice
Introduce Ennio Trinelli, regista e scrittore

Visioni Serali
Ore 20,30 – Castello Baronale
Proiezione terzo gruppo cortometraggi in gara
Dreaming Apecar – CortoFiction
Origami – CortoAnimation
Iceland, the last island – CortoDoc
Second wind – CortoFiction
Baghdad Messi – CortoFiction
Una morte annunciata – CortoFiction
Zweibettzimmer – CortoAnimation
L’appuntamento – CortoFiction
Electric Indigo – CortoFiction
Vivo Così – CortoMusic
More than two hours – CortoFiction
Un ritorno – CortoFiction
I promessi Lego – CortoAnimation
Te y desillusion – CortoMusic

SABATO 12 OTTOBRE
Visioni Archeologiche

Comprensorio di Minturnae
Ore 10 Raduno nel parcheggio dell’area archeologica
Ore 10,30 Visita all’antica città romana e al Ponte Borbonico “Real Ferdinando”
A cura della Pro Loco Minturno
Per informazioni: 338.2111427

Visioni Pomeridiane
Ore 16,30 – Castello Baronale
Proiezione quarto gruppo cortometraggi in gara
Lightning strike – CortoAnimation
Ritratto di una generazione – CortoDoc
Ultimo capitolo – CortoZero
Postales desde la Luna – CortoFiction
Il trucco – CortoZero
Rumore bianco – CortoFiction
L’uomo sulla Luna – CortoMusic
Alzheimer – To abandon the self – CortoFiction
Per consecuzione – CortoMusic
Il passeggero – CortoFiction
Parley – CortoZero
True Love – CortoAnimation
Civvy Street – CortoZero
La croix et la banniere – CortoFiction

Gran Finale
Ore 20,30 – Castello Baronale
Esibizione degli Sbandieratori “Le Tre Torri” di Minturno
Saluto Autorità
Proiezione dei cortometraggi vincitori per ogni categoria
Premiazione categorie e menzioni speciali
Ringraziamenti
Brindisi finale